Ventesimo Colloquio di Musicologia
del «Saggiatore musicale»

Bologna, 18-20 novembre 2016

 

Abstracts

Alessandro Giovannucci (Teramo)
L’ascolto nel pensiero e nell’arte di Luigi Nono: status e potenzialità

 

Durante tutto il corso degli anni Ottanta la produzione musicale e teorica di Luigi Nono è orientata verso la tematica dell’ascolto. Il precoce interesse del compositore veneziano per le problematiche legate alla ricezione musicale, divenuto argomento sentito nel dibattito estetico-musicologico degli ultimi anni, deriva da una mutata sensibilità politica e musicale.

Nell’ultimo Nono l’ascolto rappresenta la potenza atta a sgretolare ogni unidirezionalità comunicativa, tanto di matrice politico-sociale quanto artistica. Nella nuova produzione, da Fragmente-Stille sino a Prometeo, si delinea pertanto un nuovo rapporto tra il materiale musicale e l’ascoltatore. 

La composizione musicale comincia sensibilmente ad avvalersi dell’azione creativa dell’ascolto, seguendo quella linea di pensiero, che Nono eredita da Walter Benjamin, secondo la quale chi tace è sorgente irrefrenabile di senso. Tale cooperazione tra ascolto e attività compositiva è conseguenza della profonda esplorazione noniana di due dimensioni del mondo sonoro: il silenzio e lo spazio.

Manipolandone i parametri, grazie all’utilizzo delle tecnologie del live electronics, Nono intende mettere in crisi la monodimensionalità dell’esperienza acustica tradizionale, alla ricerca di una multilateralità in grado di aprire ad un ascolto polisemico, in costante divenire. Secondo la nuova concezione noniana non si dà conoscenza del mondo, dell’alterità, se non attraverso l’ascolto.

L’intervento ha riguardato la genesi e lo sviluppo dell’attenzione di Luigi Nono nei confronti dello status e delle potenzialità dell’ascolto. Tramite l’analisi e la comparazione di scritti e composizioni, con particolare riferimento al Prometeo, sono stati esaminati i passaggi di quel percorso che portò il compositore a riconfigurare la propria poetica attorno al nucleo: Ascolto – Silenzio – Possibile.